Come risparmiare energia con il frigorifero
Il frigorifero è, per eccellenza, l’elettrodomestico e cui nessuno di noi può davvero rinunciare.
Essendo imprescindibile all’interno di una casa, è assolutamente necessario scegliere il frigorifero più adatto e imparare a gestirlo nel modo corretto perché risparmiare energia con il frigorifero si può. Basta solo fare attenzione ad alcuni particolari, come la temperatura impostata in base alle stagioni dell’anno, il posizionamento degli alimenti al suo interno ma anche alla scelta su dove posizionare il frigorifero in cucina. Ma non solo. È importante anche capire come gestire il frigorifero quando si sta via da casa per un tempo più o meno lungo, sia per evitare inutili sprechi di energia sia per preservare la corretta funzionalità dell’elettrodomestico.
Come impostare la temperatura ideale del frigorifero
In linea generale possiamo dire che la temperatura ideale del frigorifero va da un minimo di 4°C ad un massimo di 6°C mentre per il congelatore questa va da un minimo di -21°C ad un massimo di -18°C.
Osservare la giusta temperatura consente di conservare gli alimenti in modo adeguato, evitando così che deperiscano o si rovinino molto prima di quanto dovrebbero. Una volta impostata la temperatura ideale del frigorifero, dobbiamo però sapere che questa, al suo interno, varierà in base al posizionamento: il punto più freddo è il ripiano in basso, dov’è presente il cassetto per le verdure e la frutta; i piani intermedi sono quelli che mantengono una temperatura media mentre scompartimenti e mensole all’interno della porta sono i più caldi. Posizionare gli alimenti nel luogo giusto permette di conservarli in modo ottimale, fino alla data di scadenza e senza far perdere loro qualità.
Cosa influenza la temperatura del frigo
I fattori che influenzano la temperatura del frigorifero sono vari.
Tra questi:
- il numero di volte in cui apriamo la porta e il fatto di lasciarla aperta per troppo tempo
- la quantità di alimenti contenuta al suo interno e il posizionamento
- la temperatura dell’ambiente in cui è collocato il frigorifero
- la temperatura degli alimenti che vengono posizionati al suo interno
Dove posizionare il frigorifero in cucina
Il posizionamento del frigorifero in cucina non è una scelta banale, anzi.
Quando occorre stabilire dove collocarlo sarebbe importante tenere in considerazione questi fattori:
- evitare di posizionare il frigorifero alla luce solare diretta poiché la refrigerazione potrebbe risultare indebolita
- per lo stesso motivo è consigliato collocare il frigorifero non troppo vicino ai fornelli a gas
- cercare di non posizionare la parte posteriore troppo vicino ad una fonte di calore e lasciare spazio sufficiente per l’areazione
- prediligere modelli non ad incasso, più facili da spostare e in grado di surriscaldarsi meno
Temperatura del frigorifero in inverno e in estate
Uno dei grandi interrogativi che molti di noi si pongono, riguarda la regolazione della temperatura del frigorifero in inverno e in estate, quando anche le temperature esterne mutano.
In questo caso cosa dobbiamo fare? Lasciare una temperatura sempre costante oppure variarla in base alle stagioni? Se non abbiamo un frigorifero in grado di autoregolarsi in base alla temperatura esterna, questi sono i consigli da seguire:
- in estate sarebbe buona norma abbassare la temperatura di un grado. Fare questo aiuterebbe il frigorifero a raffreddarsi più velocemente dato che la temperatura esterna è più alta
- in inverno la temperatura del frigorifero dovrebbe essere mantenuta attorno ai 4°C perché l’ambiente casalingo, nonostante l’accensione dei riscaldamenti, è meno caldo rispetto all’estate
Cosa fare con il frigorifero quando si è via da casa per lunghi periodi
I modelli di frigorifero più moderni possono essere impostati con la modalità vacanza, quando si è via per lungo tempo.
Per tutti gli altri potrebbe essere utile seguire questi consigli:
- svuotare completamente il frigorifero
- sbrinare la zona congelatore
- scollegare il frigorifero dalla rete elettrica
- prima di accenderlo pulire l’interno con acqua e aceto
Cosa fare se il frigorifero non raffredda abbastanza
Prima di capire come intervenire quando un frigorifero non raffredda abbastanza, dobbiamo avere qualche informazione in più su quanto consuma un frigorifero.
Si stima che un frigorifero di potenza compresa tra 100 e 300 Watt possa consumare circa 100-240 Watt all’ora. Per i modelli di classe A, quella a maggior risparmio energetico, si parla di un consumo compreso tra 188 e 344 kWh. Ovviamente il consumo del frigorifero può essere fortemente condizionato dallo stato manutentivo in cui si trova. Per questo sarebbe buona norma controllare periodicamente che tutto funzioni come deve, anche perché un frigorifero che non raffredda in modo corretto causa il deperimento degli alimenti e può causare proliferazione di batteri e muffe. Per cui, se abbiamo seri dubbi di pensare che il nostro frigorifero non raffredda nel modo giusto, controlliamo questi dettagli:
- verifichiamo la temperatura impostata e nel caso proviamo a modificarla in base alle temperature esterne (come spiegato in precedenza)
- verifichiamo che la porta dell’elettrodomestico si chiuda in modo corretto
- controlliamo che la guarnizione della porta non sia sporca oppure deformata. Nel caso in cui lo fosse, potrebbe impedire al frigorifero di chiudersi in modo corretto e quindi causerebbe una dispersione dell’aria fredda
- evitiamo di riporre cibi troppo caldi all’interno del frigorifero e lasciamo raffreddarli prima di farlo
- controlliamo che non vi sia presenza di confezioni che impediscano la corretta chiusura del frigorifero
- dopo aver aperto la porta del frigorifero, controlliamo sempre di richiuderla in modo corretto, per evitare di lasciare l’elettrodomestico aperto
- posizionare gli alimenti in modo corretto e non inserirne in modo eccessivo poiché questo potrebbe impedire all’aria di circolare come dovrebbe
Come risparmiare energia con il frigorifero
Il frigorifero è, per eccellenza, l’elettrodomestico e cui nessuno di noi può davvero rinunciare.
Essendo imprescindibile all’interno di una casa, è assolutamente necessario scegliere il frigorifero più adatto e imparare a gestirlo nel modo corretto perché risparmiare energia con il frigorifero si può. Basta solo fare attenzione ad alcuni particolari, come la temperatura impostata in base alle stagioni dell’anno, il posizionamento degli alimenti al suo interno ma anche alla scelta su dove posizionare il frigorifero in cucina. Ma non solo. È importante anche capire come gestire il frigorifero quando si sta via da casa per un tempo più o meno lungo, sia per evitare inutili sprechi di energia sia per preservare la corretta funzionalità dell’elettrodomestico.
Come impostare la temperatura ideale del frigorifero
In linea generale possiamo dire che la temperatura ideale del frigorifero va da un minimo di 4°C ad un massimo di 6°C mentre per il congelatore questa va da un minimo di -21°C ad un massimo di -18°C.
Osservare la giusta temperatura consente di conservare gli alimenti in modo adeguato, evitando così che deperiscano o si rovinino molto prima di quanto dovrebbero. Una volta impostata la temperatura ideale del frigorifero, dobbiamo però sapere che questa, al suo interno, varierà in base al posizionamento: il punto più freddo è il ripiano in basso, dov’è presente il cassetto per le verdure e la frutta; i piani intermedi sono quelli che mantengono una temperatura media mentre scompartimenti e mensole all’interno della porta sono i più caldi. Posizionare gli alimenti nel luogo giusto permette di conservarli in modo ottimale, fino alla data di scadenza e senza far perdere loro qualità.
Cosa influenza la temperatura del frigo
I fattori che influenzano la temperatura del frigorifero sono vari.
Tra questi:
- il numero di volte in cui apriamo la porta e il fatto di lasciarla aperta per troppo tempo
- la quantità di alimenti contenuta al suo interno e il posizionamento
- la temperatura dell’ambiente in cui è collocato il frigorifero
- la temperatura degli alimenti che vengono posizionati al suo interno
Dove posizionare il frigorifero in cucina
Il posizionamento del frigorifero in cucina non è una scelta banale, anzi.
Quando occorre stabilire dove collocarlo sarebbe importante tenere in considerazione questi fattori:
- evitare di posizionare il frigorifero alla luce solare diretta poiché la refrigerazione potrebbe risultare indebolita
- per lo stesso motivo è consigliato collocare il frigorifero non troppo vicino ai fornelli a gas
- cercare di non posizionare la parte posteriore troppo vicino ad una fonte di calore e lasciare spazio sufficiente per l’areazione
- prediligere modelli non ad incasso, più facili da spostare e in grado di surriscaldarsi meno
Temperatura del frigorifero in inverno e in estate
Uno dei grandi interrogativi che molti di noi si pongono, riguarda la regolazione della temperatura del frigorifero in inverno e in estate, quando anche le temperature esterne mutano.
In questo caso cosa dobbiamo fare? Lasciare una temperatura sempre costante oppure variarla in base alle stagioni? Se non abbiamo un frigorifero in grado di autoregolarsi in base alla temperatura esterna, questi sono i consigli da seguire:
- in estate sarebbe buona norma abbassare la temperatura di un grado. Fare questo aiuterebbe il frigorifero a raffreddarsi più velocemente dato che la temperatura esterna è più alta
- in inverno la temperatura del frigorifero dovrebbe essere mantenuta attorno ai 4°C perché l’ambiente casalingo, nonostante l’accensione dei riscaldamenti, è meno caldo rispetto all’estate
Cosa fare con il frigorifero quando si è via da casa per lunghi periodi
I modelli di frigorifero più moderni possono essere impostati con la modalità vacanza, quando si è via per lungo tempo.
Per tutti gli altri potrebbe essere utile seguire questi consigli:
- svuotare completamente il frigorifero
- sbrinare la zona congelatore
- scollegare il frigorifero dalla rete elettrica
- prima di accenderlo pulire l’interno con acqua e aceto
Cosa fare se il frigorifero non raffredda abbastanza
Prima di capire come intervenire quando un frigorifero non raffredda abbastanza, dobbiamo avere qualche informazione in più su quanto consuma un frigorifero.
Si stima che un frigorifero di potenza compresa tra 100 e 300 Watt possa consumare circa 100-240 Watt all’ora. Per i modelli di classe A, quella a maggior risparmio energetico, si parla di un consumo compreso tra 188 e 344 kWh. Ovviamente il consumo del frigorifero può essere fortemente condizionato dallo stato manutentivo in cui si trova. Per questo sarebbe buona norma controllare periodicamente che tutto funzioni come deve, anche perché un frigorifero che non raffredda in modo corretto causa il deperimento degli alimenti e può causare proliferazione di batteri e muffe. Per cui, se abbiamo seri dubbi di pensare che il nostro frigorifero non raffredda nel modo giusto, controlliamo questi dettagli:
- verifichiamo la temperatura impostata e nel caso proviamo a modificarla in base alle temperature esterne (come spiegato in precedenza)
- verifichiamo che la porta dell’elettrodomestico si chiuda in modo corretto
- controlliamo che la guarnizione della porta non sia sporca oppure deformata. Nel caso in cui lo fosse, potrebbe impedire al frigorifero di chiudersi in modo corretto e quindi causerebbe una dispersione dell’aria fredda
- evitiamo di riporre cibi troppo caldi all’interno del frigorifero e lasciamo raffreddarli prima di farlo
- controlliamo che non vi sia presenza di confezioni che impediscano la corretta chiusura del frigorifero
- dopo aver aperto la porta del frigorifero, controlliamo sempre di richiuderla in modo corretto, per evitare di lasciare l’elettrodomestico aperto
- posizionare gli alimenti in modo corretto e non inserirne in modo eccessivo poiché questo potrebbe impedire all’aria di circolare come dovrebbe